SAUBERE ENERGIE AUS WASSERKRAFT

Das Wasser ist ein freundliches Element -
für den, der damit bekannt ist und es zu behandeln weiß.
Johann Wolfgang von Goethe*1749 †1832

Enerpass Konsortial GmbH – Energie Passeier für Saubere Energie – Südtirol – Italien

Fasi di realizzazione

LA NASCITA DI UNA GRANDE CENTRALE ELETTRICA

La Val Passiria dispone di un enorme potenziale idrico, in particolare i grandi ghiacciai all’inizio della valle hanno ar- ricchito la sua riserva idrica.
Il Passirio è rimasto tuttavia fino agli anni ‚60 dello scorso secolo un corso d’acqua prevalentemente libero da opere id- rauliche. Nel contempo vi erano però i giganti dell’energia in Italia che già avevano dei piani per lo sfruttamento completo di queste riserve idriche.
Nel piano urbanistico della Provincia autonoma di Bolzano del 1967 era prevista la realizzazione di 9 dighe per la produzione di 440 milioni di kWh, con un volume d’acqua di gran lunga superiore a quello della diga di Resia. Grandi superfici come parti del Monte Tumulo, di Corvara, Plan, Valtina e della parte inferiore della Val Passiria sarebbero state sommerse.
„La perdita di terreno agricolo su cui si pratica una coltivazi- one intensiva e la riduzione di superfici da pascolo avrebbero provocato la chiusura di molte aziende agricole. Molti conta- dini della Val Passiria avrebbero dovuto condividere il destino degli abitanti della parte superiore della Val Venosta o della Val d’Ultimo, costretti a rinunciare alla loro professione o a lasciare la loro terra, quando furono realizzati progetti simili. Anche l’irrigazione sarebbe diventata un problema per la ne- cessità di deviare il corso di quasi tutti i torrenti. Per Belprato e Plan si sarebbe reso necessario lo spostamento dell’intero pa- ese.“ (Schlernhefte). La mancata realizzazione di questi grandi progetti ha avuto motivi diversi: problemi di natura geologica, ostacoli tecnico-finanziari, ma soprattutto è stata la resistenza in Val Passiria ed a Bolzano che fermò l’Enel prima che potesse realizzare l’opera.
Ad ostacolare la realizzazione di piccole centrali idroelettriche senza sbarramento è stata infine la megalomania.

In Valle stessa si riteneva che l’unica alternativa fosse quella di attivarsi personalmente.

 

Kraftwerkprojekte im Passeiertal